Nettuno- Assistenza domiciliare, contro i tagli presidio a piazza Nassiriya

Un presidio previsto per il 23 luglio, a partire dalle ore 10 a piazza Caduti Nassiriya di Nettuno. E’ quello organizzato dai sindacati confederali CGIL-CISL-UIL, assieme alle federazioni dei Pensionati e della Funzione Pubblica, per evidenziare di fronte all’opinione pubblica la grave situazione dell’assistenza domiciliare nel nostro territorio. “Di fronte al silenzio inspiegabile delle istituzioni di Nettuno ed Anzio e dei loro rappresentanti nei confronti delle richieste di incontro che sono state avanzate nel corso dei mesi scorsi e, non ultimo, riguardo l’invito rivolto allo stesso Commissario Prefettizio del Comune di Nettuno, comune capofila del Distretto Socio-sanitario H6, per una urgente riunione vista l’ormai imminente scadenza del servizio di assistenza domiciliare, le Organizzazioni Sindacali vogliono denunciare ai cittadini l’estremo disagio che verrebbe arrecato agli utenti e alle loro famiglie per la possibile interruzione di tale servizio. Già da tempo – scrivono – infatti, i Sindacati unitariamente hanno più volte richiamato l’attenzione delle istituzioni e della politica locale sulla pesante situazione in cui versano, in generale, le politiche di integrazione sociale e sanitaria sul nostro territorio. Il drastico ridimensionamento subito dal servizio due anni fa con la riduzione delle ore di assistenza – causata principalmente dalla decisione dei due Comuni di eliminare il contributo che veniva versato ad integrazione del finanziamento regionale – aveva già determinato un aumento delle liste d’attesa di cittadini e pensionati bisognosi di tale servizio, riconosciuto altresì come livello essenziale da garantire. Gli operatori del servizio, le famiglie degli utenti e tutti i cittadini sono invitati a partecipare al presidio. Ove tale iniziativa non fosse recepita dai rappresentanti istituzionali, CGIL-CISL-UIL si riservano di assumere ulteriori iniziative anche di carattere regionale”.