“Ririro tutte le deleghe assegnate al sig. Ruggero Garzia come previsto dall’art. 46 del d. lgs. 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali) perché il rapporto fiduciario tra noi è venuto meno, ed inoltre perché è contro la normativa riconsegnare una sola delega, in caso di dimissioni le deleghe vanno riconsegnate contestualmente”.
Anzio- Durante il consiglio comunale di questa mattina è andato in scena il secondo atto della crisi di governo che sta attraversando la maggioranza, a pochi giorni dalla sospensione del consiglio comunale del 25/11/2011, dove i consiglieri di Fli e Pd lasciarono l’aula in segno di protesta facendo saltare la seduta, quest’oggi il sindaco Luciano Bruschini ha inaugurato la seduta con una comunicazione che di fatto azzera tutte le deleghe dell’ex vicesindaco Ruggero Garzia, che di recente aveva rimesso al sindaco solamente la delega alla pianificazione del territorio e all’edilizia privata, decisione maturata, secondo Garzia, a seguito di numerosi episodi che lo hanno visto estromettere dalle proprie responsabilità. Nel frattempo, cresce il numero di consiglieri seduti tra i banchi della minoranza, dopo la decisione degli esponenti di Fli di sedere tra le fila dell’opposizione, la maggioranza eletta dai cittadini non esiste più, gli attuali equilibri sono precari con il momentaneo sostegno de La Destra, si prospetta un’imminente rimpasto, in caso contrario le elezioni anticipate non saranno più un miraggio.