Non dovrebbero esserci dubbi, in teoria, sullo spazio che occupa l’insegna di viale Paolini, ad Anzio centro. E’ scritto a chiare lettere, in alto: “Città di Anzio, riservato ai necrologi”. Proprio sopra i cartelli funebri, però, spunta il messaggio di un’agenzia che scrive “spazio libero”, lasciando recapito di telefono e sito internet. A colpo d’occhio sembrerebbe più un invito pubblicitario, che un’area riservata ai necrologi. Che si tratti dell’uno o dell’altro, comunque, è indubbiamente di cattivo gusto. Della serie morite pure, c’è posto…