60.000 euro circa. E’ questo l’importo che il comune di Nettuno ha destinato, quest’anno, al l’associazione Gts Danza per organizzare una parte degli eventi estivi. Per la scuola di danza diretta da Mauro Paccariè, su indicazione della dirigente Rita Dello Cicchi, è stata riservata buona parte delle spese d’impegno per il calendario dell’estate nettunese. E’ scritto in una determina del 15 luglio 2015, firmata dal dirigente dell’Area Economica Toni Arancio, dove si legge che l’impegno di spesa per l’estate nettunese 2015, nel complesso, è di 105.800 euro. Tutto chiaro, è scritto nero su bianco. Quello che resta poco chiaro sono i criteri con i quali viene selezionata un’associazione del territorio, piuttosto che un’altra, alla quale affidare l’organizzazione di eventi. Bandi al momento non ne risultano. Chissà attraverso quali criteri di meritocrazia procedono le valutazioni dell’amministrazione. Per il solo allestimento teatrale del parco Palatucci – 40 giorni per un palco 16×12, torri layer, recinzione, area, 5 gazebi, camerini, 700 sedie, casetta biglietteria e area lounge, verniciatura mura interno ed esterno del parco – all’associazione di Nettuno sono andati 20.000 euro, mentre per il progetto “Estate”, sempre curato dalla Gts Danza, sono andati nel complesso 59.000 euro per cachet artisti, service, noleggio palchi, facchinaggio, sedie, pubblicità manifesti ed altro. Il gioco non è valso la candela. La stagione teatrale del Palatucci resterà una delle peggiori, come risposta del pubblico, delle estati di Nettuno.