Nettuno- Il Comandante Arancio: “multe legittime, ma tanti fanno i furbi”

A Nettuno il fenomeno dei ladri di multe. Il Comandante della municipale Arancio: presto la videosorveglianza

 Nell’articolo di ieri sulle multe arrivate a casa dei trasgressori senza alcun preavviso, oggi il Comandate della Polizia locale di Nettuno, Tony Arancio chiarisce alcuni aspetti della normativa. I dubbi, che sollevavano i nostri lettori, nascevano dal fatto che in entrambi i casi: non era stato possibile procedere alla contestazione immediata in quanto ( il vigile ) era impegnato in servizio di viabilità. Quindi con verbali arrivati direttamente a casa dopo due mesi. “Lo prevede il codice della strada – Dice il comandante Arancio- se il Vigile è impegnato in altro servizio può prendere la targa e compilare il verbale in un secondo tempo. Se per esempio è impegnato far attraversare i bambini davanti ad una scuola, o si sta recando a rilevare un incidente“. Si, ma il proprietario del mezzo deve essere avvisato?L’avviso, quello giallo per intenderci che si mette sotto il tergicristallo,  non è obbligatorio e non è contemplato dal codice, però se il Vigile sta facendo quel servizio in presenza del conducente la contestazione va fatta”.

Il Comandante Antonio Arancio

E’ vera la voce che gira che ci sono i ladri di multe ?” Si,  purtroppo si, è un fenomeno che stiamo tentando di stroncare, tra poco verrà riattivata la videosorveglianza, quest’estate, attorno alla Piazza si sono verificati diversi episodi di scambio di multe o sottrazione, in pratica c’è stato chi si divertito a togliere le multe lasciate sul parabrezza dal vigile e a metterle su altre macchine, o addirittura a buttarle. Ma qualcuno di questi cosiddetti ladri di multe è stato individuato?Si per fortuna si, per diverse volte un giovane di notte parcheggiava in divieto vicino al comune, prendeva una multa fatta ad un altra macchina e la metteva sul parabrezza della sua“. Una truffa ben architettata? ” certo oltre a violare il codice della strada, sottraeva la multa, e il povero proprietario dell’auto a cui era stata rubata, poi doveva pagare anche la penale per il ritardo nel pagamento. Dopo accurati controlli però lo abbiamo beccato e denunciato“.

La videosorveglianza forse riuscirà a scovare i furbetti del parcheggio abusivo nelle zone centrali della città, ma certo non risolve quello che è uno dei problemi principali della città di Nettuno: la mancanza di parcheggi, che non è data solo dallo scandalo della mancata realizzazione del parcheggio di Piazzale Berlinguer, ma anche dalla scorretta programmazione urbanistica della città, si è pensato a costruire in ogni spazio e angolo possibile, accontentando le varie lobby, fregandosene del fatto che ad un tot di residenti dovrebbero corrispondere un numero adeguato di parcheggi, aggravato dal fatto che a Nettuno essendo città turistica, in certi periodi con l’aumento della popolazione aumentano anche le automobili. Purtroppo varianti e variantine al Piano regolatore, hanno fatto felici, costruttori e singoli proprietari dei terreni, condannando al caos della sosta, e non solo,  la città di Nettuno.

Claudio Pelagallo