Dopo le critiche, il Primo cittadino risponde: “Altro che Sagra di paese o flop, come è stata in dispregio descritta la festa di San Michele. Essa, invero, ha rappresentato un momento importante di incontro e confronto tra cittadini”
“Come ogni iniziativa messa in campo dall’Amministrazione comunale, anche quella per celebrare il nostro Santo Patrono può e deve essere soggetta al giudizio critico dell’osservatore. Questo è giusto e di stimolo a migliorare, ma in questo caso è evidente come si sia superato il confine che separa la critica legittima e costruttiva dalla sterile polemica strumentale, fine a se stessa.
Il riferimento è alle dichiarazioni apparse sui media locali del segretario del Pd di Aprilia, che contesta a tutto tondo lo svolgimento della festa di San Michele Arcangelo.
Ebbene, molto ci sarebbe da dire. Ci si limita, però, a sottolineare come sul fronte economico l’Amministrazione abbia scelto sin dal 2009 di erogare un contributo economico contenuto rispetto agli anni passati. È stata sicuramente una scelta sofferta, ma dettata dalla crisi economica e dai problemi della comunità che fanno concentrare gli sforzi più sulle politiche Sociali. Ma è probabile allora che il Pd abbia voluto commentare il nostro San Michele riferendosi più alle edizioni del passato, organizzate dalle Amministrazioni di cui il loro partito era parte integrante della maggioranza. Anche perché con noi, dal 2009, i conti consuntivi delle feste patronali sono depositati e verificabili. Circa la scelta degli artisti che si sono esibiti sul palco centrale, ritengo che siano stati tutti all’altezza della situazione tenuto conto della loro nota professionalità, tanto che le critiche mosse nei loro confronti dal Segretario del PD appaiono quantomai inopportune. Non c’è migliore testimonianza dell’entusiasmo e del riscontro positivo del pubblico rispetto agli spettacoli in tabellone che vedere pubblicate decine di foto della piazza gremita, anche con gli ombrelli, sotto la pioggia che ha sfortunatamente accompagnato le prime tre serate. E a questo punto ci si chiede cosa ne penseranno di questa uscita scomposta del loro portavoce gli esponenti del Pd che sono stati visti ballare in piazza entusiasti durante l’esibizione del Maestro Ambrogio Sparagna: forse dovrebbero discuterne prima tra loro e poi emettere comunicati stampa. Altra cosa che sfugge (ma non a caso) al Pd, è che dal 2009 dedichiamo uno spazio alla cultura, tanto che anche quest’anno, nonostante le chiacchiere, siamo riusciti a stilare un programma, a costo zero rispetto alle precedenti edizioni, che sarà implementato e migliorato negli anni a venire grazie alle persone giuste che hanno più voglia di fare che di criticare. La cultura non è appannaggio di poche associazioni, ma di tutto coloro che ad essa vogliono avvicinarsi.
Infine, quanto al San Michele Young, abbiamo affidato al Consiglio dei Giovani (organo voluto e istituito da questa Amministrazione Civica) uno proprio spazio che ha gestito con impegno e autonomia. Ma siamo certi che, se le cose fossero andate diversamente, sarebbero piovute critiche di scarso coinvolgimento della fascia giovanile della popolazione.
Non ultimo, abbiamo per la prima volta dedicato un intero tratto dell’itinerario della festa ai nostri produttori locali, al Mercato Contadino, ai nostri artigiani e alle eccellenze del territorio sotto il marchio di “Aprilia in Latium”. Al tal proposito, va anche considerato che, nel nuovo bando per l’assegnazione dei posteggi dei commercianti ambulanti, sono stati previsti meno spazi da assegnare a banchi alimentari.
Altro che Sagra di paese o flop, come è stata in dispregio descritta la festa di San Michele. Essa, invero, ha rappresentato un momento importante di incontro e confronto tra cittadini, che numerosi hanno anche partecipato alla processione in onore del Santo Patrono, così come non si vedeva da anni. Ad onor del vero hanno, tra l’altro, partecipato alle celebrazioni della festa di San Michele le più alte cariche religiose, istituzionali civili e Militari della Provincia di Latina”.
Il Sindaco di Aprilia
Antonio Terra