Riceviamo e pubblichiamo
Ci risiamo. Al primo evento di pioggia intensa, Anzio e Nettuno sono completamente allagate. Danni alle abitazioni, disagi, strade distrutte, impraticabili, e nondimeno costi per “tappare i buchi” causati dal nubifragio. Decenni di speculazioni selvaggia e contemporaneamente di manutenzione e cura del territorio assenti presentano il conto, anno dopo anno, autunno dopo autunno, temporale dopo temporale. Siamo solo all’inizio dell’autunno e purtroppo capiterà ancora. Non si tratta di essere gufi, ma consapevoli. Consapevolezza necessaria per saper governare e che purtroppo evidentemente manca alle nostre Amministrazioni. Una classe politica che non è in grado di capire le correlazioni che ci sono tra consumo di suolo (ammesso che sappia di cosa si parli) e alluvioni è pericolosamente inadeguata ad affrontare le sfide più importanti che nel prossimo futuro ci aspettano. Dal livello nazionale, in cui ancora si cerca di eliminare l’IMU per far ripartire il mercato immobiliare invece di investire seriamente e creare occupazioni nel settore della prevenzione dal rischio idrogeologico, a quello locale, con l’Amministrazione di Anzio che insiste nel proporre progetti faraonici nonostante la costellazione di fallimenti che ha alle spalle, prendendo in giro i cittadini ulteriormente definendo “ecologicamente sostenibile” il megaprogetto per la tenuta Puccini.
Inserire nella programmazione delle opere pubbliche al primo posto l’adeguamento della rete fognaria e l’aggiunta eventuale di una vasca di laminazione. Rivedere un protocollo di igiene, diffondere sistemi di microlaminazione ricorrendo a consulenze esperte nel campo della valutazione dei servizi ecosistemici ecc. Coprendo tali spese, a livello nazionale, tassando il 5% dei patrimoni più alti, evitando grandi opere che mai vengono portate a compimento e tagliando le spese militari, e a livello locale rivedendo il patto di stabilità interno e partecipando a bandi esterni finanziati dall’UE o dalla regione. Sono queste secondo noi le strade da percorrere per rilanciare l’economia e tutelare i nostri territori.
SEL Anzio
SEL Nettuno
Futuro a sinistra Anzio e Nettuno
PRC Anzio
PRC Nettuno