“Caro sindaco, le periferie non fanno parte dei suoi programmi?”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera del comitato Zodiaco-Saturno spedita via pec al sindaco di Anzio Luciano Bruschini

Luciano-Bruschini-Anzio“Spett.le Sindaco,

Abbiamo avuto modo di leggere l’intervista da Lei rilasciata alla testata web de “Il Clandestino” e non possiamo nasconderLe le nostre perplessità nel merito specifico del programma dei prossimi interventi urbanistici che Lei, e la sua maggioranza, intendete presumibilmente realizzare per la città.

In un passaggio specifico della suddetta intervista Lei dichiara che ”…. Investiremo sul verde e sulle opere pubbliche. La prima cosa da fare sarà la realizzazione di una stazione bus coperta in piazza Cesare Battisti. Faremo una rotonda, miglioreremo la parte finale di Villa Adele e del giardino ed intendo mettere anche un monumento a Cesare Battisti. La nostra città non ha abbastanza monumenti, su questo voglio lavorare. Stiamo studiando un monumento allo Sbarco e ai caduti, ma anche un monumento a Garibaldi è una cosa che mi preme molto. La idea – spiega – oltre a realizzare il parco che abbiamo previsto presso l’ospedale militare, è quella di rimettere a nuovo diverse zone e investire. Vorrei buttare giù il muro di Villa Albani e ingrandire la zona della Pinetella a disposizione dei cittadini. Sostituiremo le palme mozzate su viale Mencacci con nuovi alberi che siano a minore rischio di essere nuovamente sostituiti e metteremo invece le palme che mancano su viale Paolini. Il verde sarà curatissimo ovunque ed intendo mettere moltissimi fiori all’ingresso del cimitero comunali”.

Ci chiediamo, Egregio Sindaco, quali siano (e se ce ne sono in realtà) i suoi progetti, invece, per la riqualificazione delle periferie, di cui non ha fatto menzione, che di fatto sono, come lo è anche il quartiere Zodiaco-Saturno e zone limitrofe, le più densamente abitate e che necessitano dell’ammodernamento (e spesso anche della realizzazione vera e propria) dei servizi.

Ci chiediamo altresì, Egregio Sindaco, se la priorità della sua azione programmatica politica ed amministrativa sia l’abbellimento floreale del centro cittadino, legittimo certo e ne siamo contenti, oppure l’investimento di risorse per creare spazi verdi attrezzati di aggregazione nei nostri quartieri di periferia, che ne sono assolutamente privi.

Per farLe un esempio, come saprà, presso il nostro quartiere vi è un’area nota come Skate Park, che giace triste e spoglia, nonché saltuariamente pulita, che avrebbe potuto rappresentare, se adeguatamente allestita, un punto di ritrovo per le famiglie, per i bambini, per i nostri anziani.

Ma questo è solo un dettaglio.

Avremmo voluto sentirLa parlare di interventi sui manti stradali, che nella nostra zona sono a dir poco devastati. Venga a Via Venere, Via Mercurio, Via Pallade, Via della Fonderia, Via Saturno dove placche di asfalto si sgretolano ad ogni pioggia e dove le strade diventano impraticabili fiumi in piena, quando piove.

Avremmo voluto che avesse preso in considerazione il fatto che, alla fermata del Bus che trasporta i bimbi dello Zodiaco a scuola, in Via dell’Acquario, nei pressi della statua di Padre Pio, non esiste neanche una pensilina per proteggerli dalla pioggia (come non ne esistono in altri punti della città)….magari con precedenza rispetto alla stazione bus coperta da lei descritta a Piazza Cesare Battisti o con la Sua intenzione di riempire la città di altri busti o monumenti marmorei.

Ci chiediamo, Egregio Sindaco, se nel suo programma c’è posto per interventi di progettazione in termini di sicurezza urbana e sociale, emergenza delle periferie, lo sappiamo bene Noi…

Ognuno ha le sue priorità, ma dal Sindaco della città ci aspettavamo maggiore cura nei confronti delle esigenze primarie in termini di servizi per i cittadini.

Ci chiediamo, Egregio Sindaco, se la sua priorità sia quella di garantire una qualità di vita degna di questo nome, in termini di servizi primari e secondari, alla città nel suo complesso o solo costruire quell’immagine di apparente cura su una porzione limitata del territorio per convincerci che qualcosa realizzerete per il bene non si sa di chi.

Certi del fatto che saprà rispondere alle domande che Le abbiamo posto, dissolvendo ogni nostro dubbio, Le porgiamo cordiali saluti..”

Chiara Di Fede, portavoce del CdQ Coordinamento Autonomo Zodiaco-Saturno

Il coordinamento:

Tiziana Bernabei

Federica Capobianco

Roberto Tocci

Massimiliano Imperi

Alessandro Zecchinelli

Daniele Quinzi

Andrea Farre

Eduardo Saturno