“Chi ha comprato casa qui pensava di vivere in un paradiso, un’oasi. Poi questo posto è stato trasformato in un inferno”. C’è gente che a via della Lottizzazione ha acquistato una villetta come seconda casa, per la villeggiatura, ma ad Anzio non viene quasi più. Incantati dalla posizione tranquilla, in mezzo al verde, circondati da villette, si sono ritrovati immersi dai rifiuti, chili e chili di spazzatura buttata ovunque. Uno scandalo a cielo aperto, quello di via della Lottizzazione. Va avanti da tempo immemore, ormai. Si procede saltuariamente con bonifiche dell’area, per tornare da capo a dodici il giorno seguente. Il problema è legato alla presenza di un terreno conteso, lungo quella traversa di via del Cinema presa d’assalto dagli incivili che gettano di tutto. In quel pezzo di terra c’è una baracca fatiscente dove alloggiano dei rom. Parte della responsabilità, per quel degrado infinito, è riconducibile a loro: abbandonano la spazzatura sulla recinzione (in questi giorni un camioncino è al lavoro per buttare giù il muro), e da mucchi i rifiuti si trasformano in montagne.
Ad aggravare una situazione già critica di suo sono tutti gli altri, che approfittano dello scempio per incrementare la discarica. “Vengono qui con i camioncini – dicono alcuni residenti che più volte hanno chiesto l’intervento del Comune – e scaricano di tutto, svuotano le cantine. Di fronte all’abitazione di due vecchietti hanno abbandonato perfino un materasso, proprio davanti alla porta di casa. E’ un’indecenza. Siamo pieni di ratti nei giardini. Abbiamo chiesto un incontro al sindaco, ma ci è stato detto che non è lui incaricato a riceverci e dobbiamo parlare con l’assessore all’Ambiente. Ma noi vogliamo parlare con il sindaco. Ci era stato promessa vigilanza e l’installazione di un sistema di videosorveglianza. Noi non abbiamo visto ancora niente”.