Gli alunni del Terzo Istituto Comprensivo di Nettuno oggi hanno organizzato la “Festa dell’albero“, momento significativo per educare al rispetto dell’ambiente e della natura. Fin dai tempi antichi, all’Albero ed ai boschi veniva attribuita una grande importanza. Già nella primissima epoca romana gli alberi erano classificati in olimpici, monumentali, divinizzanti, eroici, ferali, felici, infausti; i boschi erano ritenuti sacri, divinizzanti e profani.
L’uomo però, alla ricerca dello sviluppo ha sfruttato, nei secoli, la natura: l’ha bistrattata con gravi conseguenze per l’intero ecosistema, il cui equilibrio si è, purtroppo, alterato.
Ciò ha richiamato l’interesse internazionale ed europeo sui problemi ambientali, con politiche di intervento che possano garantire lo sviluppo sostenibile del biosistema. In particolare, ricordiamo quanto si sia prodigata nella tutela e nel rispetto della natura l’associazione ambientalista Legambiente, che ogni anno, a novembre, ha festeggiato gli alberi, piantando centinaia di giovani alberi lungo la penisola per rendere le città più verdi e vivibili e sottrarre al degrado angoli abbandonati. Anche all’IC Nettuno III, oggi 19 novembre, grazie al sostegno di Legambiente e delle famiglie, sono stati piantati due alberi.
Sono stati coinvolti alcuni alunni delle classi prime della sede scolastica di via Olmata, e tutti i bambini della scuola primaria e dell’infanzia del plesso di “Santa Barbara” .
Tutti gli alunni, il personale scolastico e il Ds dell’IC Nettuno III ringraziano il Circolo di Legambiente di Anzio e Nettuno per la collaborazione: da tempo ci sostiene in questo percorso di rispetto e cura del nostro bene più prezioso: la natura e, in particolari, gli alberi.