Lavoro. Nieri e Zaratti (Sel), Sigma Tau: “Ingiustificate le motivazioni della richiesta di cassa integrazione”

Intraprendere tutte le azioni necessarie e proseguire il confronto fra istituzioni, parti sociali e azienda per scongiurare la cassa integrazione e garantire la tutela dei dipendenti della Sigma Tau di Pomezia. Garantire il futuro dell’azienda e del ruolo di primaria importanza che ricopre attraverso l’elaborazione condivisa di un piano di rilancio”. E’ questo il contento della mozione presentata da Luigi Nieri e Filiberto Zaratti, Consiglieri di Sinistra Ecologia e libertà alla Regione Lazio. “La Sigma Tau – ricordano Nieri e Zaratti – è uno dei gruppi farmaceutici di maggior rilievo in Italia, e svolge in particolar modo una importante azione di ricerca in campo biomedico con un investimento in essa del 16 per cento del proprio fatturato. Il Centro Ricerche Sigma Tau di Pomezia, che rappresenta lo stabilimento principale del gruppo, è deputato alla ricerca e allo sviluppo di cure per importanti aree terapeutiche, tra cui l’oncologia e le malattie rare”. “Nel 2000 – aggiungono Nieri e Zaratti – trovavano occupazione nell’azienda oltre duemila dipendenti in tutto il gruppo, di cui 1200 impegnati presso lo stabilimento di Pomezia. Ma adesso il gruppo Sigma Tau ha già provveduto a mettere in liquidazione due siti di ricerca, Milano (Prassis) e Caserta (Tecnogen), con oltre 100 lavoratori che perderanno il posto di lavoro. Mentre il 28 novembre scorso è stata annunciata la richiesta di cassa integrazione straordinaria per 569 dipendenti della sede di Pomezia a partire dal 27 dicembre. Atto motivato con la necessità di attuare un piano di sviluppo e salvaguardare il futuro dell’azienda”. “Riteniamo le motivazioni della richiesta di cassa integrazione ingiustificate – dicono Nieri e Zaratti – soprattutto alla luce del fatturato di 673 milioni di euro per il solo 2010. Non va poi dimenticato che la Sigma Tau pochi mesi fa ha acquisito per 300 milioni di dollari la società americana Enzon”. “Per questo riteniamo necessario – concludono Nieri e Zaratti – che la Regione Lazio si impegni con tutte le sue forze affinché vengano tutelati i lavoratori della Sigma Tau al prossimo incontro cui parteciperà il Ministero per lo Sviluppo Economico”.