La scorsa notte il Blocco studentesco ha affisso uno striscione fuori dalla sede centrale dell’istituto alberghiero Marco Gavio Apicio di Anzio, per protestare contro la decisione di chiudere i locali dove gli studenti svolgono le attività di sala e di cucina. “Struttura chiusa senza preavviso – spiegano – che costringe a dimezzare le ore di laboratorio. Le autorità competenti non hanno fornito una risposta esaustiva e concreta. Pertanto gli studenti chiedono sarcasticamente chi gli ‘presterà la cucina’. Questa – proseguono gli esponenti locali del Blocco Studentesco – è solo la prima azione in tal senso; continueremo senza sosta affinché venga messa a disposizione dei ragazzi una struttura adeguata al ripristino del normale svolgimento delle lezioni pratiche, elemento indispensabile per un istituto superiore a vocazione professionale come l’Apicio”.