Se ne vedranno delle belle anche nel prossimo consiglio comunale di Anzio, convocato dal presidente Sergio Borrelli per il prossimo 4 marzo alle 10,30 presso la Sala Consiliare di Villa Corsini-Sarsina. All’ordine del giorno infatti alcuni dei temi che hanno scatenato l’inferno a palazzo nelle ultime settimane. Primo fra tutti il biogas e l’installazione di impianti di produzione di biometano, punto richiesto da diversi consiglieri comunali, dove si capirà finalmente se il discusso ricorso al Tar sulla centrale di via della Spadellata sarà ritirato o no. In discussione anche la situazione immigrati, dopo la recente notizia dell’apertura di un nuovo centro di accoglienza a Lavinio Mare dove ne arriveranno un centinaio. All’ordine del giorno, poi, l’esclusione dalle limitazioni per l’applicazione della L.R. 21/2009 e smi dei fabbricati classificati come Zona A dal PRG, lavori di somma urgenza scuole Acqua del Turco e Falasche, il riconoscimento debiti fuori bilancio Ufficio Legale, l’approvazione “regolamento di organizzazione e gestione del contenzioso e per il conferimento di incarichi di patrocinio legale”, la revoca delibera C.C. n.37/2015 e nuovo accordo consortile per il funzionamento della stazione unica appaltante tra i comuni di Anzio e Santa Marinella.