Nell’ultimo consiglio comunale si è delineata una chiara e trasparente presa di posizione dei consiglieri di maggioranza: di appoggiare e condividere la costruzione della biogas.
Inutile cercare di gettare fumo agli occhi dei cittadini, creando una situazione di ripiego ad hoc, come il ricorso al TAR, perché a mio modesto parere, e spero vivamente di sbagliarmi, il tribunale risponderà che è stata autorizzata, e quindi ora, cosa si pretende?
Il punto essenziale della richiesta di dimissioni dell’Assessore all’Ambiente Patrizio Placidi, è che per il principio di assunzione di responsabilità degli amministratori verso i cittadini, si doveva esprime il parere di accordo o disaccordo su tale decisione, visto che non era previsto nel programma elettorale di questa amministrazione.
Dare l’ennesima fiducia all’assessore Placidi, per di più dopo che lui ha preso decisioni autonome allo scuro del sindaco, dei consiglieri e degli altri assessori, è rendersi complici alla costruzione della biogas e di come viene maldestramente gestita la raccolta differenziata dei rifiuti.
Da oggi è inaccettabile ascoltare da parte di chiunque in maggioranza, una presa di posizione differente o un distinguo dal coro, in quanto nel momento della richiesta di dimissioni nessuno ha parlato, pertanto prendo atto che sono tutti solidali con l’assessore Placidi.
Cari cittadini se a parole vi dicono che sono contrari, di fatto appoggiano la linea di Patrizio Placidi che ha firmato il parere favorevole nella conferenza di servizi, il sindaco Luciano Bruschini, gli assessori e i consiglieri di maggioranza sono concordi a mantenere al suo posto l’assessore Placidi e di fatto sono soddisfatti del suo operato.