E’ Città Futura a chiedere provvedimenti all’amministrazione comunale sul cimitero di Nettuno, dove la permanenza di colonie di volatili, in alcune zone, fa avvertire un fetore inimmaginabile. “Numerose tombe e lapidi risultano coperte da guano – dice Andrea Porrello, candidato a consigliere comunale – Numerosi piccioni hanno adibito gli spazi tra le tombe a ricovero al coperto e il guano ormai stratificato rappresenta, oltre che uno scandalo alla vista, un sicuro pericolo igienico sanitario per coloro che, con affetto,curano le tombe dei propri cari – ha affermato – Inoltre, ultimamente, a competere con i piccioni ci sono i gabbiani, con conseguenza di peso e misura ben diversa”. “Riteniamo che sia assurdo che un luogo sacro sia violato dal fetore e dalla sporcizia!Il cimitero non è una piccionaia e ciò offende la sensibilità dei vivi che a questa terra hanno affidato i loro cari estinti – rincalza Danilo Conversi, presidente della Lista che candida a sindaco Giulio Verdolino – Il dirigente del settore comunale deputato deve assumere dei provvedimenti (quali i dissuasori o i prodotti repellenti) per allontanare o ridurre il numero di volatili, oltretutto ci piacerebbe conoscere dal responsabile del mantenimento della struttura cimiteriale la somma che l’amministrazione spende per pulire questo luogo sacro. “Amiamo tutti gli animali – ha concluso Porrello – e ci dispiace per quei piccioni che dovranno trovarsi un’altra sistemazione, ma se in tempi brevi i responsabili comunali non dovessero trovare una soluzione, saremo costretti ad interessare l’Autorità Sanitaria affinchè si metta la parola fine a questiaffetti «sfregiati» dagli escrementi.”