Fanno bene quelli del comitato No biogas a ricordare che in consiglio comunale sono stati presi degli impegni, ma devono cominciare a rendersi conto che siamo ad Anzio….
Il calendario secondo il quale dovevamo già avere la commissione di esperti, la proposta di variante al piano regolatore, quella del regolamento di igiene e sanità nonché l’avvio dello studio epidemiologico, rischia di fare la fine del “crono-programma” che accompagnò gli ultimi mesi di vita dell’amministrazione guidata da Giuseppe Tarisciotti.
E’ stata l’ultima della cosiddetta “prima Repubblica“, quella che ha chiuso l’era del sindaco eletto in consiglio comunale e non dai cittadini.
Se rileggiamo quel documento e andiamo con la memoria a chi faceva parte della maggioranza scopriamo che molti di loro sono ancora protagonisti. Da Bruschini a Candido De Angelis, da Perronace ad Amabile, da Succi a Placidi, da Nolfi (padre) a Zucchini, da Lo Fazio (fratello) a Mingiacchi (padre), da Borrelli ad Alessandroni.
Di quegli impegni con tanto di data, ovviamente, nessuno venne mantenuto. A cominciare dalla “variante di salvaguardia” per il piano regolatore.
Fanno bene quelli del comitato No Biogas a ricordare, ma al posto loro non ci faremmo grandi illusioni.
[Fonte http://
giovannidelgiaccio.wordpress.com/]