I progettisti del Life sono pronti a ritirare l’istanza di fallimento nei confronti della società Capo d’Anzio, debitrice nei loro confronti di circa 100.000 euro. È l’ipotesi valutata nel corso di una riunione con i vertici della società. C’è una bozza d’accordo che sembra soddisfare i creditori, considerato che la Capo d’Anzio ha presentato un piano di rientro del debito. I soldi del progetto sulla sostenibilità ambientale del cantiere del porto sono arrivati alla Capo d’Anzio dall’Unione europea ma spesi per fronteggiare altre esigenze. Si ipotizzava di pagare una volta avviata la prima fase di gestione che, invece, è stata bloccata dai ricorsi e dall’indecisione del sindaco sugli sgomberi. Fatta l’intesa con i progettisti la Capo d’Anzio dovrà affrontare ora la richiesta di restituzione del finanziamento da parte dell’Unione europea, visto che il progetto non è stato completato.
