Il consigliere Marco Maranesi, Liberi di Cambiare, interviene in merito alle dichiarazioni rilasciate al nostro quotidiano dal consigliere Marco Del Villano (http://www.inliberuscita.it/politica/68539/anzio-del-villano-chiaro-intento-persecutorio-contro-la-santaniello/)
“In riferimento all’articolo pubblicato nella giornata di ieri 12 aprile 2016 in cui parla il Consigliere Comunale Marco Del Villano, è giusta e doverosa una mia precisazione vista l’azione politica-amministrativa da me portata avanti affinché venisse ripristinata la legalità in un servizio particolare come quello della refezione scolastica.
Voglio ricordare a tutti che l’appalto delle mense fu revocato in autotutela dall’ente perché dichiarato “illeggittimo e viziato da incompetenza” dall’Autorità Nazionale Anticorruzione, che non è un ente “non dotato di poteri di supremazia gerarchica”, anzi tutt’altro.
Esempio è stato il lavoro eseguito sempre dall’A.N.A.C. al Comune di Roma dopo lo scandalo di Mafia Capitale, in cui è stato affidato al Magistrato Raffaele Cantone di controllare tutti gli appalti di gara eseguiti dal Comune di Roma, appalti che dopo essere dichiarati illegittimi dallo stesso Cantone, sono stati revocati e successivamente annullati.
Invito gli illuminati della ex Dirigente alla Pubblica Istruzione, a studiare con più approfondimento le leggi dello stato Italiano soprattutto quelle che riguardano l’anticorruzione negli enti pubblici oltre a saper leggere le sentenze emesse dai tribunali italiani che non possono essere interpretate a proprio piacimento.
Mi auguro che non si continui con questo “chiaro intento persecutorio” da parte di Consiglieri Comunali, nei confronti del Segretario Comunale al quale esprimo la mia personale solidarietà e spero che venga rispettata la legge in tutte le sue articolazioni, comprese quelle dell’anticorruzione”.
