L’incarico all’interno di Forza Italia Giovani, poi la rinuncia. Valerio Scalia spiega come sono andate realmente le cose in relazione alla sua recente nomina come coordinatore . “Dopo la rimozione dell’ex Coordinatore di Forza Italia Giovani di Nettuno Matteo Denni – dice – che si era schierato con un altro candidato sindaco, vengo contattato dal Coordinatore Provinciale di Forza Italia Giovani Alessandro Verrelli il quale mi offrì il coordinamento di Forza Italia Giovani di Nettuno”.
“Inizialmente – continua Scalia – declinai l’invito, in quanto amico di Denni, con il quale sto condividendo un percorso extra politico, avendo costituito insieme lui ad altri ragazzi l’Associazione Giovanile Nettunia, la comunità giovanile di Anzio e Nettuno. Convinto però dal coordinatore di Forza Italia Giovani di Anzio Filippo Flamini e dalle stesso Denni, ho accettato con entusiasmo l’incarico di coordinatore per costruire insieme a Flamini, Denni e ai ragazzi del litorale un progetto di rinnovamento che porterò avanti con loro anche senza Forza Italia”.
“Avevo espresso esplicitamente ad Alessandro Verrelli – continua – la mia ferma volontà di candidarmi con la lista civica Insieme Si Può di Rodolfo Turano, e mi era stato detto che essendo Turano un candidato sostenuto anche da Forza Italia, questo non avrebbe creato alcun problema alla coalizione, ma dopo 10 giorni il partito ha evidentemente cambiato idea: la signora Enrica Vaccari voleva che mi candidassi nelle lista di Forza Italia paventando il ritiro della lista di Forza Italia nel caso non avessi rinunciato all’incarico”.
“Per rispetto della coalizione ho deciso dunque di rinunciare all’incarico di coordinatore provinciale e di continuare il mio percorso con la lista civica “Insieme Si Può” del candidato sindaco Rodolfo Turano. Ringrazio dunque – conclude Scalia – il coordinatore provinciale di Forza Italia Onorevole Adriano Palozzi e il coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani Alessandro Verrelli per gli attestati di stima e fiducia”.