I 5 Stelle firmano il codice etico: sanzione di 150.000 euro per chi “tradisce”

castoNella giornata di ieri il candidato sindaco del Movimento 5 Stelle di Nettuno, Angelo Casto e tutti i candidati al consiglio comunale hanno firmato e depositato in comune “Il codice etico per Nettuno”, così come quello firmato dal candidato sindaco di Roma, Virginia Raggi e dalla squadra M5S dei candidati consiglieri di Roma. Se si viene eletti a Nettuno con il M5S e se si tradisce il mandato dei cittadini, ad esempio con il cambio di partito, è prevista una sanzione di 150.000 euro.
“Essere liberi e avere le mani libere per portare il vero cambiamento, – dichiara il candidato sindaco di Nettuno del Movimento 5 Stelle, Angelo Casto – non può che passare anche da atti formali come quello dell’impegno etico, ma non di quelli che per anni si sono sentiti dire in giro e che i vari partiti hanno sempre disatteso, ma un codice dove è previsto il pagamento di ben 150.000 euro se poi non si fa quello che si è detto in campagna elettorale, attenendosi ai principi di onestà, trasparenza, legalità, equità sociale che il M5S porta avanti con serietà e concreta determinazione. Questi principi non possono in alcun modo essere oggetto di discussione o anche di minimi tentennamenti perché sono l’architrave del pensiero 5 stelle. Se non vengono seguiti – continua Casto – le strade percorribili restano solo due: o ci si dimette dalla carica elettiva ottenuta presentandosi nella lista M5S e si torna a casa oppure, se ci si aggrappa alla poltrona, c’è una sanzione di 150.000 euro, così come si può leggere nel codice etico. Questa è solo una delle nostre garanzie di serietà, capacità, onestà e competenza”.

Questo pomeriggio, dalle 17.00 in piazza Cesare Battisti, Angelo Casto sarà sul palco, per presentare il programma di governo, insieme a molti giovani amministratori del M5S ed in particolare insieme al sindaco di Pomezia, Fabio Fucci, che ha comunicato “di aver ereditato nel suo comune 200 milioni di euro di debiti ed ha chiuso il bilancio con un attivo di 4 milioni”.