Aprilia è tra i primi posti nel Lazio per densità di impresen circa 84 aziende ogni 1000 abitanti (la media nazionale è di 86): il 96% è rappresentato da piccole aziende, di cui il 14% sono imprese agricole con elevata specializzazione produttiva: vitivinicoltura di qualità e kiwi latina Igp.
Quasi due terzi della produzione laziale di kiwi sono tra le città di Aprilia (1.345 ettari) e Cisterna (2.689 ettari). I Monti Lepini si caratterizzano invece per attività legate all’agricoltura: vinicolo, oleario, ortofrutta, lattiero caseario. La valorizzazione dell’enogastronomia locale qualifica l’area come destinazione turistica. Questo rappresenta anche un punto di debolezza: c’è incapacità di fare rete tra aziende e settore pubblico, logistica non adeguata, potenziale turistico da sfruttare.
In questo panorama si inserisce Agri Maps, che «innescherà un processo di crescita e rigenerazione del sistema produttivo – ha spiegato l’assessore alle attività produttive del Comune di Aprilia Vittorio Marchitti –, coinvolgendo gli attori tradizionali del settore agroalimentare, quelli ad alta tecnologia e turistici: settori economici in grado di apportare creatività ed innovazione, attraverso tre filoni, l’agri food, la filiera del turismo sostenibile e un incubatore di imprese (definito Agri hub, ndr) all’interno del Polo Fieristico di Campoverde». «L’Amministrazione comunale di Aprilia ha coinvolto il sistema produttivo locale – ha aggiunto il Sindaco Antonio Terra – e se Lazio Innova dovesse selezionare Agri Maps, saranno direttamente le aziende a rispondere al bando. Il Nord della Provincia diventa ora attrattore economico». Il Presidente della Provincia e Sindaco di Cisterna Eleonora Della Penna ha ricordato la collaborazione nata negli ultimi anni tra Aprilia e Cisterna, le cui peculiarità vanno messe in risalto. L’assessore regionale Carlo Hausmann ha sottolineato la grande opportunità di Agri Maps per progettare un’offerta di servizi di turismo qualificato, e soprattutto l’iniziativa di una pubblica amministrazione di proporre un contenitore in cui sviluppare opportunità. «Va valorizzato l’Igp Kiwi Latina, il florovivaismo soffre la mancanza di identità, è fondamentale investire nella ricerca ed orientamento della produzione, servono infrastrutture semplici ma necessarie – ha spiegato ancora Hausmann –: fondamentale dunque il riposizionamento competitivo di questo territorio che parta dal basso». Il consigliere regionale Rosa Giancola ha ribadito come «l’Area Vasta è un’esperienza positiva in un momento in cui si sta riscrivendo il titolo V della Costituzione, Aprilia sta emergendo da un contesto post industriale a fulcro di rilancio dell’agricoltura e costituisce con Cisterna il punto di collegamento coi Lepini. Aprilia sta riscrivendo la sua storia e la sua identità anche grazie ad Agri maps, una identità che da città gregaria di Latina diventa la vera cerniera di un territorio molto più vasto. In questo riposizionamento competitivo si inseriscono anche i Contratti di Fiume: Sermoneta partirà per prima col Fiume Cavata, ma ad Aprilia c’è l’Astura che rappresenta un corpo fluviale che collega i Lepini al mare e tiene insieme un centro archeologico come Satricum, una città razionalista come Aprilia e il mare».
La Mostra Agricola Campoverde terminerà domani, 1 maggio. Info su www.mostracampoverde.it
