Un progetto all’avanguardia e da portare come esempio quello avviato dalla scuola dell’infanzia di Viale Severiano, quarto istituto Comprensivo di Anzio. Si chiama “La scuola nel bosco” e nasce per incentivare l’outdoor education, ossia l’insegnamento all’aria aperta, fuori dalle mura scolastiche. Nato in nord Europa, sta prendendo piede, molto lentamente, anche in Italia. Una delle prime regioni della penisola a sposare la nuova metodologia di insegnamento è stata l’Emilia Romagna, poi è arrivato il Lazio, con l’ic di viale Severiano, prima scuola statale nella nostra regione e tra i primi in Italia a sposare il progetto. “In via sperimentale abbiamo avviato questa iniziativa che avrà una durata triennale e andrà avanti, quindi, fino al 2018/19 – spiega l’insegnante Laura Sanna, una delle collaboratrici del progetto che è ideato e coordinato da Eleonora Sica – Sono due le classi che partecipano della scuola dell’infanzia, la sezione E con bimbi di 5 anni, e la sezione B, con bimbi di 3 anni. Sono 13 i partner coinvolti, dal Wwf alla cattedra di Pedagogia di Roma 3, alle associazioni ambientalisti di ogni genere”. Così funziona: una volta a settimana gli alunni vengono portati a fare lezione nei boschi. La scuola si trasferisce in mezzo alla natura. Partecipano alle lezioni anche i partners dell’iniziativa, scout, volontari, e via dicendo, insegnando ai bambini lavori pratici, come costruire un lombricaio, per dirne una. “Portiamo i bimbi fuori in qualunque condizione climatica – aggiunge la maestra – Abbiamo destato talmente tanto entusiasmo ed interesse, anche nel comune di Anzio, che l’amministrazione ha deciso di ristrutturare una vecchia serra che si trova all’interno della riserva di Tor Caldara per realizzare un’aula didattica”. Sabato 7 maggio alle 10.30, l’inaugurazione dell’aula, all’interno di Tor Caldara, presso la quale quaranta alunni di viale Severiano sperimenteranno un nuovo modo di “fare scuola”. Il progetto coinvolge in totale otto insegnanti ed ottanta genitori per un percorso didattico a contatto con la natura. Al taglio del nastro interverranno gli Assessori alla Pubblica Istruzione, Laura Nolfi ed all’Ambiente, Patrizio Placidi.
