Non solo “sbarcano”, cambiano pure casacca rispetto alla tornata amministrativa di Anzio. Tutti, tranne uno che a sinistra stava e lì è rimasto. Si tratta di Stefano Iannucci, candidato con la lista “Sinistra per Pollastrini” tre anni fa (37 voti) oggi numero uno della lista “Sinistra per Nettuno. Iacobelli sindaco”.
Gli altri no, hanno deciso di fare esperienze diverse rispetto al 2013. Fabrizio Galuppi, per esempio, in lista con Enea di Patrizio Placidi. In passato il rappresentante della zona di Lido dei Pini è stato anche consigliere comunale, tre anni fa era con “La Destra” a sostegno di Candido De Angelis sindaco, quindi avversario di Placidi. Ottenne 141 preferenze. Schierata con De Angelis era anche Paola Bruni, oggi in lista con Punto e a capo che fa riferimento all’assessore ai servizi sociali di Anzio Roberta Cafà. La Bruni era con la “Lista per Anzio De Angelis sindaco”, ottenne 73 preferenze. Coordinava la campagna di De Angelis anche se non era in corsa (c’era la sorella) l’avvocato Stefano Barone che è in lista con Nicola Burrini. Di fatto ha preso il posto di Danilo Fontana che, invece, non poteva candidarsi perché già consigliere ad Anzio. Un’esperienza da candidato – ma nel 2008 – ce l’ha Mario Marcellini che è stato nel Pd e ottenne 218 voti. Ora è schierato con Burrini.