L’Ordinanza Comunale firmata dal sub Commissario Leone, segue quella emanata dal Comune di Anzio
Il sub Commissario prefettizio di Nettuno Roberto Leone, ha firmato l’ordinanza n. 07/2016 con cui viene fatto divieto agli esercizi commerciali di generi alimentari di esporre: frutta, legumi, erbaggi, generi alimentari e simili fuori dal negozio. Il motivo la tutela della salute pubblica. “Le emissioni dei veicoli-si legge nell’ordinanza- sono fonte significativa di inquinamento atmosferico che incide sulla salute della popolazione sia direttamente tramite la respirazione che indirettamente attraverso il deposito di agenti patogeni che possono interessare anche i generi di frutta e verdura”. Di conseguenza l’ordinanza vuole regolare le modalità di vendita dei “generi alimentari che non potranno essere in alcun modo esposti sia sul suolo pubblico e su quello privato o aperto al passaggio”. Le presenti disposizioni non si applicano gli operatori del commercio su aree pubbliche, riferimento ovviamente agli operatori dei mercati che devono comunque rispettare alcuni obblighi tra cui l’installazione di manufatti che garantiscono stabilità che abbiano piani rialzati a un altezza non inferiore un metro e che siano facilmente lavabili disinfettati e Muniti di sistemi che possano proteggere gli alimenti da contaminazioni esterne. Un provvedimento adottato da poche settimane anche dal vicino Comune di Anzio. A Vigilare saranno chiamaati oltre alla Polizia Locale anche ASL RMH, Crabinieri e Polizia. Fatte salve le sanzioni penali, i trasgressioni rischiano da tre a cinque giorni di chiusura dell’esercizio
Un argomento già ampiamente trattato dal mostro giornale, con diversi articoli nel 2014 e nel 2015: A Nettuno e Anzio frutterie in mezzo alla strada, ma è tutto a norma? Crescono le frutterie in mezzo alla strada, ma è tutto regolare?
Il testo dell’ordinanza affisso all’albo pretorio del Comune: https://servizionline.comune.nettuno.roma.it/cmsnettuno/portale/albopretorio/getfile.aspx?SOURCE=DB&PARAM=13610&KEY=14063