In una Piazza Cesare Battisti affollata di cittadini è stato un vero e proprio show quello delle parlamentari del Movimento 5 Stelle, Roberta Lombardi e Paola Taverna, a sostegno del Vice Questore di Polizia, Angelo Casto, che hanno arringato i presenti contro la vecchia politica denunciando “il malaffare che si annida dietro le amministrazioni comunali”.
Angelo Casto ha illustrato alcuni punti del programma chiedendo ai cittadini “di controllare quello che fa chi amministra”, ma poi, al grido di onestà, ha chiesto a tutti i candidati del Movimento di salire sul palco ed alzare le mani al cielo: “Noi abbiamo le mani libere di fare il bene di Nettuno. Siamo liberi, non abbiamo cambiali politiche da pagare. Guardateci, – ha detto – accendete la luce e non credete alle bugie. Basta bugie'”.
“Affidamenti diretti per lavori comunali alla ditta amica del consigliere o dell’assessore di turno – ha tuonato Roberta Lombardi – per fare in modo che si possa prendere la stecca; successivamente si affida un altro lavoro ad un amico del consigliere dell’opposizione perchè, sulle larghe intese del magna-magna, vige la legge della par conditio. Dove sono finiti i soldi delle tasse pagate dai cittadini se a Nettuno mancano opere e servizi? Magari sono finiti nelle tasche dei signori che nelle altre piazze stanno facendo la campagna elettorale. Ma se avete governato fino ad ora e mangiato fino ad ora… cosa promettete, non ci potevate pensare prima? Nei nostri comuni si fa davvero il reddito di cittadinanza, i bambini hanno i pulmini per andare a scuola, nonostante ereditiamo bilanci sull’orlo del dissesto economico. Noi siamo gli unici ad aver rinunciato al finanziamento pubblico e ad aver lasciato nelle vostre tasche 42 milioni di euro, 84 miliardi delle vecchie lire. La sottoscritta, in 3 anni, ha restituito 120.000 euro e tutti insieme abbiamo restituito 17 milioni di euro di stipendi, creando 1.852 piccole imprese che danno lavoro a 5.000 persone. Il 5 giugno potete scegliere ed investire in voi stessi, portando una persona come Angelo Casto ad amministrare un comune sciolto una volta per infiltrazioni mafiose e l’altra per dissesto economico. Il M5S – ha concluso la Lombardi – è l’unica soluzione per Nettuno”.
Ma ad alzare i toni della manifestazione è stata la senatrice Paola Taverna: “Il sistema Italia è fallito. Avete un figlio da sistemare? Ci pensa il politico… Hai mamma che sta male? Te la fanno ricoverare loro… Abbiamo barattato dei nostri diritti con dei favori del politico di turno. Io frequento il palazzo ed hanno una paura fottuta, dentro quelle sale serpeggia la paura del M5S. Si sono presi i nostri soldi e ci hanno lasciato le tasse. Qual è il meccanismo contorto che ha portato il nostro paese a pagare le tasse più alte d’Europa e a non avere niente? In Francia hanno messo a ferro e fuoco Parigi e noi abbiamo fatto spallucce sul diritto al lavoro, sul precariato, sull’articolo 18. Siamo un popolo di rassegnati. Ci hanno tolto la pensione, la scuola pubblica, la sanità pubblica… non c’è più niente! Cosa ancora ci devono togliere per cambiare questo schifo di paese. Non c’è altra scelta che il M5S, il Pd non ha nulla di sinistra e la Meloni, che si è rifatta una verginità, nel 2013 era al Colosseo con Alemanno, Berlusconi e Storace… Siamo un paese meraviglioso ma ce l’hanno staccato pezzetto per pezzetto: non avete diritto alla casa, al parcheggio, alle spiagge… non ci sono più i nostri diritti. Di voi non gliene importa niente, io li vedo in parlamento. Questa gente non la voglio più vedere: stanno distruggendo il futuro dei nostri figli, i sacrifici dei nostri genitori. Fate funzionare il cervello – ha concluso la Taverna tra gli applausi – seguite il vostro cuore… lo sentiranno il nostro cuore perché il M5S, questa volta, prende Roma e con Angelo Casto prenderà anche Nettuno”. Martedì alle 17, in Piazza del Mercato, Angelo Casto sarà con Alessandro Di Battista per quello che probabilmente sarà un altro “bagno di folla” in vista del 5 giugno.