Eppur si muove. Specie quando a pagare sono i cittadini. E’ stata rimossa la fratta che era cresciuta lungo via Eolo, proprio sulla piazzetta che affaccia sul mare di Cretarossa. Uno scempio in piena stagione, più volte segnalato (http://www.inliberuscita.it/immagini/69654/periferie-vergogna-da-cretarossa-a-san-giacomo-erba-in-paradiso/) senza che nessuno, dal Comune, abbia ritenuto opportuno intervenire. Stamattina a far ripulire il piazzale di Largo De Franceschi è stato il proprietario del chiosco bar Zodiaco, che si trova di fronte, pagando di tasca propria un signore che con decespugliatore, rastrello e paletta è riuscito riportato la seminormalità, in una zona che d’estate triplica la popolazione residente. “Sono stato costretto a pagare di tasca mia – dice il gestore del bar – perché non era più possibile vedere l’erba in quelle condizioni, alta metri. Nel mio chiosco vengono di continuo bambini a prendere il gelato, quando scendono al mare, e c’era il pericolo che uscisse fuori qualche topo o qualche serpente”. Una situazione igienica insostenibile, senza contare le discariche lungo la via, nel disinteresse totale dell’amministrazione comunale. L’estate è alle porte, i villeggianti cominciano ad affollare le spiagge, e per avere un minimo di decoro sono costretti a mettere mano al portafogli i cittadini. Una vergogna.
