Forte partecipazione ieri alla manifestazione di chiusura della campagna elettorale di Carlo Eufemi, in piazzale delle Sirene. L’incontro si è aperto con gli interventi dei rappresentanti delle liste a sostegno di Eufemi Sindaco: Carla Guerci (Partito liberale); Mirella Loffredi (La Voce del Popolo); Ernesto Flamini (Rete civica Nettuno); Ernesto Cassandra (Noi con Salvini); Luca Useli (Con la Gente per Nettuno); Roberto Loria (Fratelli d’Italia); Massimiliano Rognoni (Alleanza Nettunese). E la volontà di Eufemi e della coalizione è stata proprio quella di dare spazio alla squadra, che più voci hanno definito “un insieme di persone libere, senza alcun padrone se non l’amore per la propria città”.
L’incontro ha visto la partecipazione del presentatore Lamberto Giorgi e del comico Nino Taranto, legati a Carlo Eufemi da una lunga amicizia. “Nella mia campagna elettorale ho scelto le piazze – ha detto Eufemi – L’ho fatto con la mia squadra perché abbiamo voluto metterci la faccia e seguire la strada delle proposte. Abbiamo lanciato il dibattito su temi importanti, ho ricordato le battaglie fatte e quelle da fare fin dal primo giorno di mandato”. Eufemi ha citato Acqualatina e la necessità di combatterla come sistema di potere; i numeri civici per i quali, da Sindaco, provvederà a disapplicare la determinazione che ne prevede il pagamento. E poi ancora l’emergenza scuola, il borgo, la sanità, le opere incompiute.
“Ho ingaggiato una dura e tenace battaglia in questi anni contro il malgoverno, la superficialità, l’improvvisazione e l’incompetenza – ha continuato Eufemi – non ho fatto sconti e non li farò nemmeno da Sindaco. La città è allo stremo, non si può più sbagliare!”. Eufemi ha ribadito che è necessario mettersi all’opera da subito: “Dal giorno dopo le elezioni occorre cominciare a governare e
dare risposte sulla situazione finanziaria, sul funzionamento della macchina amministrativa. Serve un sistema di regole certe e uguali per tutti, per una città che guardi con attenzione ai più deboli e che investa sulle scuole, dove crescono i cittadini di domani”. Eufemi ha sottolineato inoltre che ci saranno dei dossier importanti da affrontare, tra questi il parcheggio, il teatro, la piscina, il piano di
zona 167 in località Eschieto, la casa di riposo Tosi. Ma anche delle azioni importanti da fare per il rilancio della città: il turismo, la
riduzione delle tasse e gli incentivi per l’imprenditoria giovanile, il tema della sicurezza per evitare il degrado in cui versa la città.
“So bene di essere scomodo, per questo mi attaccano con diffamazioni sul mio operato ad Ardea, la città dove lavoro da quindici anni – ha concluso – La verità è che sono scomodo perché non sono condizionabile. Se qualcuno pensa di chiedermi qualcosa che non sia d’interesse pubblico stia lontano da me e soprattutto non mi voti, perché non voglio voti sporchi. Voglio i voti delle persone per bene!”.