A poche ore dal ballottaggio continua l’opera di diffamazione ai danni del candidato sindaco del M5S, Angelo Casto. La possibilità che vinca Casto – il vice questore giovedì scorso ha rivelato di aver partecipato in prima persona all’arresto del capo della sacra corona unita – continua a mettere paura e non è ben vista da alcuni gruppi che nella notte, a campagna elettorale chiusa, hanno invaso diversi quartieri di Nettuno con gli stessi volantini anonimi “Casto e la Casta” che il candidato stesso aveva autodenunciato nei giorni scorsi. In molti riferiscono di aver visto girare per Nettuno un suv nero di grossa cilindrata, sempre con gli stessi volantini recapitati anche in molti appartamenti. Ad Angelo Casto la solidarietà della nostra redazione ed un in bocca al lupo sia a lui che a Rodolfo Turano per il ballottaggio. Comunque vada, sarà una sfida tra candidati onesti e stimati.