Ieri l’incontro con tutti i dipendenti del Comune di Nettuno e in serata la conferenza stampa, insieme al gruppo consiliare pentastellato ed al consigliere regionale, Valentina Corrado, per presentare la squadra di quattro assessori tecnici che affiancheranno il sindaco, Angelo Casto, alla guida dell’amministrazione Comunale. Si tratta del vicesindaco con delega all’ambiente, Daniele Mancini che ha dichiarato subito “no a tutte le biogas ed alla combustione della spazzatura”, dell’assessore al bilancio, Giuseppe Aquino, dottore commercialista che avrà l’ingrato compito di far quadrare i conti in un comune dissestato, dell’assessore alla pubblica istruzione, Alessandra Biondi, docente, che ha detto “come la città necessita di un rilancio culturale perché senza cultura non si va da nessuna parte” e dall’assessore agli affari generali, Nanda Salvatori, avvocato, che ha detto come il voto al M5S sia un voto di fiducia che deve essere ripagata”. Angelo Casto ha tenuto per sé le pesanti deleghe all’urbanistica ed ai lavori pubblici “per capire fino in fondo quello che è accaduto in questi anni e per guidare una task force sulle opere incompiute a partire dal parcheggione”. Ma ancora una volta, Angelo Casto, vice questore e neo sindaco di Nettuno ha chiesto ai cittadini di tutto il litorale romano “di unire le forze e le intelligenze. Nettuno e Pomezia sono già una realtà, le prossime fermate del movimento 5 stelle si chiamano Anzio ed Ardea, così daremo vita al lungomare dell’onestà”.