Ci sarà anche il sindaco di Nettuno, Angelo Casto, alla manifestazione prevista per sabato 9 luglio, organizzata dal comitato no-biogas, con il corteo che dal parcheggio La Piccola arriverà al centro di Anzio. Del resto lo aveva detto più volte durante la campagna elettorale che si sarebbe battuto per l’acqua pubblica e contro la realizzazione degli impianti biogas per il trattamento dei rifiuti, considerati nocivi alla salute dei cittadini. Una presa di posizione forte quella del primo cittadino di Nettuno che, a pochi giorni dal suo insediamento, ha già fatto intendere come si muoverà rispetto a vicende particolarmente sentite dalla cittadinanza. Così mentre ad Anzio nulla è stato fatto per dare seguito all’ordine del giorno approvato lo scorso inverno dal consiglio comunale, che prevedeva la nomina di una commissione di esperti a tutela della salute pubblica e modifiche al piano regolatore per bloccare le centrali, è il sindaco Casto ad assumere una netta posizione rispetto al proliferare di tali impianti sul litorale uno dei quali, tra l’altro, è stato autorizzato dalla regione Lazio in seguito al parere favorevole del comune di Anzio in conferenza dei servizi. Sull’impianto della Spadellata pende il ricorso al Tar del comune neroniano, con la sentenza nel merito che dovrebbe essere resa nota dopo l’estate.