Il responsabile dell’anticorruzione Marina Inches ha aperto un’indagine conoscitiva per far luce su quanto denunciato dal segretario del Psdi Paride Tulli alla Corte dei Conti, ovvero la mancanza di controlli da parte degli organi competenti sul servizio di raccolta di rifiuti. Con una lettera dell’8 luglio il segretario comunale ha scritto all’ingegnere Dell’Accio e al dirigente Droghini in merito alla vicenda. “Il Psdi esprime tutta la propria soddisfazione per l’iniziativa della dottoressa Inches quale responsabile dell’anticorruzione del comune di Anzio. Che la Camassambiente non rispetti il capitolato è sotto gli occhi di tutti quei cittadini che versano 20.000 euro al giorno per avere una città sporca e puzzolente in piena stagione. Se la gente è costretta ad abbandonare per strada i rifiuti è colpa di un’amministrazione incapace di provvedere ad un sistema di raccolta a misura di una città come Anzio. Confidiamo sullo zelo e la professionalità della Dr.ssa Inches affinchè vengano individuati e sanciti tutti quegli atteggiamenti omissivi così come da noi denunciati”.
