La giornalista Rai Marzia Roncacci intervista l’autrice del libro e libera un vivace dibattito con il pubblico sul tema “uomo-donna” oggi.
Anzio 30 luglio 2016, Alceste Caffè; La giornalista Rai e conduttrice del Tg2 Insieme Marzia Roncacci apre l’incontro nello spazio dedicato sul porto di Anzio dichiarando che questo libro “va giù come un bicchiere d’acqua”: la facile lettura infatti è sicuramente consigliata nella pausa estiva perché non richiede impegno, sebbene aggiunge ancora: “Rosa Carne spinge il lettore a riflettere sui ruoli contemporanei della donna e dell’uomo nel nostro Paese”.
Fiorella Corrado, autrice del libro, è anche lei una giornalista e senza esitare rivela subito la posizione del libro: l’uomo oggi possiede una mascolinità sbiadita spesso priva di determinazione, caratteristica che invece è divenuta predominante nelle donne sempre più convinte di sé stesse e delle proprie potenzialità. Ne sono esempio, cita ancora l’autrice del libro, i tanti messaggi mobile inviati alle donne nei quali però alla fine un vero invito, un esplicito segnale d’interesse, non giunge mai.
Si leggono durante l’incontro brani del libro e le due giornaliste citano le proprie esperienze lavorative che le hanno portate spesso a sottolineare con forza le proprie professionalità, in un mondo dominato prevalentemente da penne maschili. Si sono conosciute in una situazione di lavoro in Arabia Saudita e il riferimento va immediatamente alla cultura mediorientale per raccontare di controparte la maggiore indipendenza della donna italiana. Poi il pubblico interviene e c’è anche chi confessa: “le donne mi fanno paura…, sono dominanti!… o forse desideriamo farci dominare perché abbiamo necessità nel rapporto a due di mollare un ruolo che nella vita professionale siamo obbligati a tenere” e chi invece d’altra parte dichiara: “torno a casa e mio marito mi invita a togliermi i panni da marescialla”. Insomma il tema appassiona… via allora alla lettura delle 121 pagine pubblicate da alter ego.
(M.G.Formicola)