E’ stato scoperto che non esiste alcun atto di asseveramento della Banca Unicredit alla Parkroi
La vicenda dell’enorme buca scavata al centro di Nettuno, in quella che una volta era Piazzale Berlinguer, si arricchisce di un nuovo capitolo. Il sindaco 5 stelle Angelo Casto, studiando attentamente le carte, fornite dalla impresa edile per la realizzazione del parcheggio multipiano, ha fatto una scoperta, che ribalta completamente la situazione in merito alla richiesta di risarcimento danni, avanzata dalla Parkroi al comune di Nettuno. “Leggendo l’atto di asseverazione della Banca Unicredit, fornito dalla Parkroi nel novembre del 2011 – ha spiegato ieri il Sindaco in una conferenza stampa insieme alla Giunta – c’erano diverse cose che non ci convincevano. Per questo il 5 agosto abbiamo scritto alla sede generale della Banca Unicredit a Milano, per conoscere il nominativo del responsabile che aveva firmato la lettera e che nell’originale non era leggibile. Inizialmente non ci hanno risposto, poi dopo diversi solleciti ecco la risposta che ci è arrivata: “Non risulta agli atti del nostro istituto il rilascio della lettera di asseverazione allegata alla vostra richiesta” .La lettera dunque è inesistente” .”Singolare anche il fatto che la richiesta di asseverazione del progetto è datata 16 dicembre e con le feste natalizie di mezzo, l’asseverazione sia stata rilasciata in soli 12 giorni”.
La giunta ha segnalato quanto scoperto ai dirigenti preposti e alla Guardia di Finanza. Questo dunque ribalta la situazione ad aver subito i danni potrebbe essere il comune di Nettuno e non la Ditta. “Senza l’asseverazione non ci sarebbe stato il progetto e, di conseguenza, non avremmo avuto la buca al centro del paese”. Se la falsità dell’atto fosse confermata dalle autorità competenti, ciò non potrebbe che confermare il fatto che il progetto del parcheggio sotterraneo non fosse in possesso dei presupposti economici di fattibilità.