“È giunta nel pomeriggio di ieri la rinuncia di Angelo Casto, Sindaco del Movimento 5 Stelle a Nettuno, alla carica di Consigliere di ‘Roma Città Metropolitana’ perché ha riconosciuto, secondo una sua nota stampa, la propria incompatibilità nel ricoprire tale incarico.
“Siamo basiti per quanto appreso dalla stampa locale – dichiarano in una nota da CasaPound Italia – circa la rinuncia del Sindaco per questioni di incompatibilità. Sono trapelate notizie sull’intenzione degli altri schieramenti della ex Provincia di votare contro la convalida della sua elezione in occasione della prima assemblea del nuovo consesso convocata per il prossimo venerdì, appuntamento nel quale sarebbero state proprio convalidate o meno le cariche. Crediamo che tale ultima ipotesi sia plausibile alla luce delle lacune politiche ed amministrative palesate dalla nuova amministrazione cittadina in questi primi cento giorni di governo.”
“La scelta di accentrare presso di sé anche questo ruolo ha così causato l’assenza di rappresentanti all’interno di Roma Città Metropolitana non solo di Nettuno ma anche di Anzio poiché Casto era l’unico nome che tra le due città avesse ricevuto abbastanza consensi da guadagnare lo scranno. Sarebbe stato sufficiente che il Movimento Cinque Stelle avesse studiato per tempo le carte scegliendo pertanto un altro nome su cui dirottare il pacchetto di voti. Alla luce dei fatti quindi centomila persone non avranno in Consiglio alcuna voce in capitolo da parte di soggetti espressi dai relativi territori. Ancora una volta – conclude la nota – ci si schianta contro un muro di gomma tirato su da arroganza ed inesperienza e chi ci rimette sono i cittadini.”