Parte dai consiglieri comunali del PD, Maria Teresa Lo Fazio e Ivano Bernardone, l’interpellanza mozione al sindaco Luciano Bruschini per l’adesione alle azioni di ripubblicizzazione della gestione del sistema idrico integrato e di tutela dei cittadini rispetto alla gestione Acqualatina. L’iniziativa nasce anche a seguito della recente conferenza dei sindaci dell’Ato4, dove tra gli altri punti all’ordine del giorno c’era anche “atti ed iniziative per impostare il percorso tecnico giuridico di ripubblicizzazione della gestione del sistema idrico integrato incluso l’affidamento di specifica consulenza all’ANEA (Associazione Nazionale Enti Ambito”.
Considerato che in data 11 ottobre 2016 si è tenuta la conferenza dei sindaci dell’ATO 4 con all’ordine del giorno alcuni punti di cruciale interesse con riferimento a quanto in premessa esposto ed in particolare, alla Conferenza dei Sindaci non hanno partecipato ben 11 sindaci di centrodestra tra cui anche quello di Anzio rinunciando cosi alla possibilità di contribuire ad atti certamente coerenti con le volontà ripetutamente espresse dal Consiglio Comunale di Anzio nonché a fornire il nostro contributo, anche critico se necessario, affinché tali atti avessero l’efficacia necessaria, si interroga – si legge nella mozione – per sapere se l’amministrazione di Anzio intende agire con coerenza rispetto agli obiettivi dichiarati con precedenti atti del Consiglio Comunale ed agli impegni assunti con i cittadini nel corso della campagna elettorale e per quali ragioni quindi non ha votato i provvedimenti assunti dalla Conferenza dei Sindaci; quale sia la situazione debitoria di Acqualatina nei confronti del Comune di Anzio e quali atti l’amministrazione ha compiuto e concluso dal 2013 ad oggi per la restituzione delle rate di muto dovute.
Infine in virtù delle prerogative di cui all’art. 51 del Regolamento del Consiglio Comunale i sottoscritti consiglieri comunali chiedono sin da ora che la presente interrogazione venga trasformata in mozione per consentire al Consiglio Comunale, previo adattamento del testo all’esito del dibattito, di esprimere e votare quanto segue: avvio, qualora non ancora avvenuto, degli atti legali necessari all’ottenimento immediato del rimborso delle rate dei mutui dovute dal gestore privato Acqualatina; convinta adesione della città di Anzio a ogni iniziativa tesa alla ripubblicizzazione del servizio idrico integrato; adesione ad iniziative che riequilibrino il rapporto tra cittadino e gestore privato con particolare riguardo a quelle tese alla correttezza della tariffazione ed alla tutela rispetto all’odiosa pratica dei distacchi unilaterali da parte del gestore”.
