Incontro chiarificatore tra il Sindaco Casto e i responsabili dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani (ANPI). Dopo le polemiche scoppiate nei giorni scorsi, sulla presenza ritenuta inopportuna, il 2 novembre, del sindaco di Nettuno al “Campo della Memoria” che ospita le spoglie dei caduti fascisti della X Mas, e costata al primo cittadino titoli sui principali quotidiani nazionali. Ieri Casto, presente anche l’Assessore Sanetti, ha ricevuto una delegazione della Sezione ANPI di Anzio e Nettuno per un chiarimento sulla vicenda. Il Sindaco ha spiegato “la sua presenza con la sua fede cattolica e il rispetto per i defunti. Ma anche assicurato i presenti che quanto avvenuto non si ripeterà nelle prossime celebrazioni della Repubblica. Ha anche aggiunto che, il 2 novembre, proprio perché è una ricorrenza religiosa, rifletterà sull’opportunità di partecipare come istituzione alle celebrazioni. Ha poi assicurato che vigilerà sul cerimoniale e sulle commemorazioni al fine di evitare la presenza di associazioni che si richiamano al ventennio fascista”- questo scrivono i responsabili dell’Anpi su facebook. 
Nei giorni scorsi erano stati i quotidiani La Repubblica: “Nettuno, omaggio ai caduti della Repubblica di Salò, polemiche sui grillini“, e Il Messaggero: “M5S, Raggi ricorda la Shoah a Cracovia, il sindaco di Nettuno rende omaggio ai caduti di Salò” e decine di siti online a portare la vicenda all’attenzione del grande pubblico. Parole di sdegno e riprovazione erano arrivate da parte dell’ANPI provinciale di Roma e locale ribadendo, tra l’altro, le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella “Il senso di umanità può consentire di provare pietà per i morti della parte avversa, senza pericolose equiparazioni”.
