ANZIO (RM) – I Carabinieri della Stazione di Anzio nel tardo pomeriggio di ieri hanno arrestato due italiani di Nettuno, rispettivamente di 54 e 50 anni, uno dei quali con precedenti penali, resisi responsabili di violazione di domicilio e di resistenza a Pubblico Ufficiale. I due uomini, nella zona dell’Ospedale di Anzio, venivano sorpresi dai militari di pattuglia dopo essersi introdotti, tramite la forzatura del cancello esterno nonché del portone d’ingresso, all’interno di un appartamento disabitato temporaneamente in questo periodo; i carabinieri riuscivano immediatamente a fermare uno dei due malviventi mentre l’altro, datosi a precipitosa fuga nel frattempo, veniva raggiunto poco dopo e bloccato grazie anche alla collaborazione di personale della Polizia di Stato del Commissariato di Anzio-Nettuno sopraggiunto in ausilio. In considerazione di quanto sopra e degli inequivocabili elementi raccolti, i due uomini venivano tratti in arresto e portati presso gli uffici della Stazione di Anzio dove venivano trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa di essere giudicati con rito direttissimo. L’operazione che ha portato all’arresto dei due italiani in questione è il frutto dei servizi di prevenzione che negli ultimi giorni sono stati predisposti nell’ambito della giurisdizione proprio in virtù di diversi furti in abitazione che si sono verificati ultimamente sul litorale sud di Roma; sono diverse, infatti, le pattuglie che quotidianamente e nel corso delle 24 ore girano nelle zone più isolate del territorio, laddove sono maggiori le possibilità che le abitazioni, soprattutto quelle disabitate in questo periodo, vengano prese di mira dai ladri.
A conferma della pregnante attività preventiva che la Compagnia di Anzio sta svolgendo, anche per contrastare le rapine che negli ultimi giorni sono state perpetrate, nello stesso pomeriggio di ieri i Carabinieri del gruppo Radiomobile hanno arrestato un ventinovenne tunisino, già noto alle forze dell’ordine, resosi responsabile di furto aggravato. Il ragazzo veniva sorpreso dai militari per strada mentre cercava di scappare dopo aver sottratto alcuni capi di abbigliamento presso il negozio Oviesse di Nettuno. La merce asportata, del valore di circa 200 euro, veniva recuperata e restituita al legittimo proprietario mentre l’arrestato veniva trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa di essere giudicato con rito direttissimo nel corso di questa mattina. Sempre nella serata di ieri i militari della Stazione di Nettuno hanno invece denunciato a piede libero due giovani che durante un posto di controllo sono stati fermati a bordo di una macchina e trovati in possesso di grimaldelli, dissuasori ed arnesi vari da utilizzare certamente per la commissione di reati contro il patrimonio. L’attività in oggetto, che portava al sequestro del materiale rinvenuto, ha così evitato che venisse commesso qualche altro furto in zona.