Scadeva il 2 gennaio il termine previsto per partecipare al bando regionale che prevedeva l’adesione alla rete delle dimore storiche ed il finanziamento a progetti di recupero, restauro e valorizzazione delle stesse.
“Non ci risulta che il Comune di Anzio, attraverso l’assessorato competente, il Patrimonio, abbia aderito e concorso con un progetto, anche se speriamo di essere smentiti – dichiarano in una nota Chiara Di Fede, Francesco Silvia e Claudio Tondi, del Comitato “Rinasce il Paradiso” – Siamo molto amareggiati, considerata la grande mobilitazione di cittadini e commercianti intorno al bellissimo palazzo del Paradiso sul mare e considerato anche il fatto che il Comune stesso ci ha patrocinati per il concorso FAI, I luoghi del cuore. Una delle molte occasioni perse questo bando, che avrebbe potuto restituirci, parzialmente magari, una dimora storica di grande pregio”.