“Siamo allibiti dall’aggressione che sta subendo la nostra Città da parte di Ditte che trattano rifiuti. Che a questo punto hanno subodorato l’inerzia e l’inettitudine dell’amministrazione e percepiscono di non incontrare forti opposizioni dall’amministrazione. Perché se così non fosse avrebbero dato seguito alla mozione che prevedeva il cambio dek regolamento comunale per impedire la costruzione di altri impianti di trattamento rifiuti. Non è accettabile questa totale assenza di rispetto del territorio e dei cittadini”. Lo dichiarano dal Meetup I Grilli di Anzio entrando nel dettaglio del terzo impianto rifiuti previsto nella zona di Padiglione, al confine con Lavinio. “La ditta proponente è la Eco Transport s.r.l. che ha già ottenuto dal Comune di Anzio un sub appalto per il trasporto rifiuti.
Di seguito elenchiamo le tipologie di rifiuti che saranno conferiti nell’area che è già di proprietà della ditta. Ovviamente è un elenco sommario ma che rende l’idea del tipo di impianto che verrà realizzato: Sfalci potature legno, Biodegradabili di cucine e mense, Carta cartone e ingombranti, Rifiuti plastici e gomma, Limatura di rifiuti plastici e legno, Vetro, Rifiuti metallici, Limatura e trucioli materiali ferrosi, polveri e particolato di materiali ferrosi e non ferrosi, Rame Bronzo Ottone Alluminio piombo Zinco Ferro Acciaio Stagno Metalli Misti, Cavi, Materiali tessili e assorbenti, rifiuti combustibili, rifiuti urbani non differenziati, dei mercati er pulizia stradale, Pneumatici, Polveri, Rifiuti prodotti dal taglio di pietre, Cemento mattoni mattonelle ceramiche miscele bituminose, Pietrisco ferroviario, Materiali isolanti, e ancora apparecchiature fuori uso, Batterie alcaline e accumulatori, Toner, olii e grassi commestibili, Vernici Inchiostri Adesivi Resine, Detergenti, Medicinali, Batterie al piombo, Composti pericolosi rimossi da apparecchiature, Tubi fluorescenti e rifiuti al mercurio, Apparecchiature contenenti clorofluorocarburi, Imballaggi contenenti sostanze pericolose, Assorbenti e stracci contenenti sostanze pericolose, Imballaggi contenenti amianto, Filtri olio, Medicinali citotossici e citostatici. Per un totale di 50.500 tonnellate all’anno. Se tutte e tre gli impianti dovessero vedere la luce avremmo il conferimento ad Anzio di 200.000 tonnellate di rifiuti all’anno.”
