“Quale futuro per i lavoratori della Camassa?”. Il segretario di Noi con Salvini Anzio, Mario Pennata, si dice preoccupato a pochi giorni dal commissariamento della Camassa Ambiente, azienda che gestisce il servizio rifiuti ad Anzio, colpita nei mesi scorsi da interdittiva antimafia. Per i lavoratori dell’azienda era stata aperta la procedura di raffreddamento i primi di febbraio. Ad oggi restano preoccupazioni per il futuro dei dipendenti dell’azienda, nonostante proprio oggi il sindaco Luciano Bruschini abbia incontrato i commissari ricevendo garanzie occupazionali sui lavoratori.
“Esprimo solidarietà nei confronti dei dipendenti della Camassa – dice Pennata – dal 6 febbraio in stato di raffreddamento. Nessuno sembra pronunciarsi sulla questione, nessuno sa niente. Bisognava interpellare i sindacati e nessuno lo ha fatto. Credo sia opportuno indire una nuova gara o ci troveremo a fronteggiare grossi problemi nel settore rifiuti. L’amministrazione dovrà stralciare una parte degli incassi dell’Imu per pagare i dipendenti, che già combattono con ritardi di tre mesi negli stipendi. Questo commissariamento non è chiaro quanto durerà, ma una nuova gara va fatta e velocemente. Non si può giocare con il futuro di queste persone. Ci sono in ballo 110 famiglie, se non si interviene scoppierà una bufera”.