Partono oggi 12 maggio campionamenti di latte ovi-caprino previsti dall’Istituto Zooprofilattico sperimentale del Lazio e della Toscana, dopo l’incendio dell’azienda Eco X di Pomezia. Le analisi del latte serviranno a assunte dagli animali
Prevenzione in ambito di sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria. Questo è stato l’oggetto delle riunioni promosse dall’Istituto Zooprofilattico sperimentale del Lazio e della Toscana (Izs) dopo l’incendio dell’azienda Eco X di Pomezia.
Utilizzo del latte ovi-caprino come indicatore della contaminazione. L’Istituto, quindi, ha ricostruito gli eventi e ha estratto dall’anagrafe tutti gli allevamenti che si trovano nell’area ridisegnata e che saranno valutati per poi decidere quali inserire nel piano di campionamento.
Da domani iniziano le analisi, per verificare eventuali sostanze nocive assunte dagli animali e quindi presenti nel latte. Per evitare falsi positivi, il campionamento partirà domani. Questo il calendario delle attività, per un totale di 12 campioni di latte:
- venerdì 12 maggio (1 campione)
- sabato 13 maggio (1 campione)
- da lunedì 15 maggio a venerdì 19 maggio (2 campioni)
Nuove indicazioni per il rilascio delle autorizzazioni per l’acquisto del latte crudo sono state fornite alle Asl da parte dell’Istituto. Inoltre, le aziende che non ricadono nell’area soggetta a restrizioni possono ottenere dall’Asl di competenza gli attestati necessari. Le altre, invece, potranno autocertificare il rispetto dei divieti ossia che:
- gli animali non hanno avuto accesso al pascolo;
- gli animali sono stati alimentati con mangimi e foraggi non prodotti in loco o prodotti in loco
prima del 5 maggio 2017 e conservati al riparo dell’inquinamento.
Prevista il 15 maggio una nuova riunione per fare il punto della situazione sui campionamenti
