Doposcuola e sportello ascolto nelle parrocchie. L’esempio parte da Anzio

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L’assessore Roberta Cafà

Il doposcuola dei Servizi Sociali nelle Parrocchie di Anzio. Positiva collaborazione tra l’Assessore Roberta Cafà e Don Carlo Passamonti per potenziare servizi e sportelli di ascolto

Da qualche mese è attivo nelle parrocchie del Vicariato territoriale di Anzio un servizio di assistenza dedicato a tutte quelle persone e a quelle famiglie, che si trovano a vivere per vari motivi, in situazioni di vita complesse.

L’Assessore Roberta Cafà, gli Uffici dei Servizi Sociali del Comune di Anzio, congiuntamente alle varie Caritas Parrocchiali già presenti sul territorio e al Centro di Aiuto alla Vita di Anzio e Nettuno, si sono attivati per creare e/o potenziare alcuni sportelli di ascolto dedicati a tutti coloro che necessitino di un aiuto.

Il servizio si avvale del supporto di vari professionisti che, insieme ai parroci, si pongono in ascolto delle problematiche presenti e offrono risposte concrete alle richieste di aiuto. Un esempio tangibile può essere quello della parrocchia di S. Benedetto, dove il parroco don Carlo Passamonti arrivato da poco al Quartiere Europa, si è subito calato nelle varie e complesse realtà costituite di persone e famiglie che, in alcuni casi, professano altre religioni.

Don Passamonti ha quindi pensato, in collaborazione con l’Assessorato delle Politiche Sociali, di creare e promuovere un servizio dedicato ai bambini della scuola primaria per facilitarli nello studio.

Questa bella collaborazione è l’esempio concreto di sinodalità vissuta all’insegna dell’attenzione alla persona che porta in sé, pur con luci ed ombre, la preziosità e l’unicità del proprio vissuto.

Per info sul doposcuola: Assessorato alle Politiche Sociali Comune di Anzio, tel: 0698499488.