Aprilia- Approvato il Patto dei Sindaci, la Convenant of Mayor che impegna le amministrazioni al raggiungimento dell’obiettivo di abbattere del 20% le emissioni di anidride carbonica entro il 2020

Un momento del dibattito in consiglio

Patto dei Sindaci, l’adesione all’unanimità in Consiglio comunale

Il Consiglio comunale di Aprilia, secondo comune nella provincia pontina, ha approvato con voto all’unanimità la proposta di adesione al Patto dei Sindaci, la Convenant of Mayors promossa dalla Commissione Europea che impegna le amministrazioni comunali al raggiungimento dell’obiettivo comune di abbattere del 20% le emissioni di anidride carbonica entro il 2020 attraverso politiche ambientali, culturali e infrastrutturali mirate. All’inizio della seduta di Consiglio convocata dal presidente Bruno Di Marcantonio oggi pomeriggio alle 18, il sindaco di Aprilia Domenico D’Alessio ha spiegato il carattere di urgenza con cui la proposta di deliberazione è approdata in assise consiliare. «Come sapete – ha detto il capo dell’amministrazione – il Comune di Aprilia è stato ammesso alla seconda fase di candidatura per accedere ai finanziamenti europei per i Plus, Piani Locali e Urbani di Sviluppo, e la struttura comunale sta definendo il progetto definitivo la cui data di scadenza per la consegna era fissata al 20 febbraio. L’adesione al Patto dei Sindaci dà forza alla nostra proposta per lo sviluppo della città che individua un preciso ambito d’azione nei temi più prettamente ambientali. Soltanto oggi, a Consiglio comunale già convocato, è giunta la notizia della proroga di dieci giorni della scadenza».

È stato l’assessore al ramo, Alessandra Lombardi, ad illustrare all’assemblea la proposta di delibera, auspicando un’ampia condivisione da parte di tutto il Consiglio. «Il primo passaggio che il sindaco, sottoscrivendo il Patto, si impegna a portare a termine – ha detto – è il monitoraggio delle emissioni di CO2 sul territorio, un dato dal quale partire per fissare gli obiettivi di riduzione dell’inquinamento. Sulla base dei numeri il Comune è chiamato entro un anno all’elaborazione del Piano d’Azione per l’energia sostenibile (Seap), che rappresenterà d’ora innanzi il documento guida per rileggere la politica ambientale non solo dell’ente pubblico, ma di ogni singola famiglia. In questo ci verrà incontro una figura professionale nuova di cui si è dotato come prescrive la legge il Comune di Aprilia, il city manager, il cui ufficio è a disposizione della collettività».