Dopo un giro di comunicati dal comune di Anzio, dal comune di Nettuno e dalla pagina Facebook del Movimento 5 Stelle, arriva il comunicato ufficiale firmato dal presidente del comitato per la lotta contro il cancro, Franco Meconi, che si scusa con il Sindaco, Luciano Bruschini e con la Città di Anzio riconoscendo come al cinema moderno si siano oltrepassati i limiti del vivere civile.
“Non conoscevo i contenuti delle performance degli artisti – dice Meconi – ma, prendendo visione dei contenuti della serata, non posso che scusarmi con il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, con l’Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione, Laura Nolfi, con la Giunta, con il Comune di Anzio nel suo insieme e con tutti i portodanzesi, come me, in quanto l’altra sera sono stati oltrepassati i limiti del vivere civile. Sento il dovere di ringraziare la Città di Anzio, da sempre vicina al nostro Comitato, che con un agire silenzioso con Candido De Angelis in passato e con Luciano Bruschini oggi, non ci ha mai fatto mancare supporto economico (oltre 40.000,00 di euro di contributi), logistico e vicinanza. Sono un cittadino anziate, orgoglioso della mia città, che non consente a soubrette, ad autori di testi ed a chi collabora con noi di mancare di rispetto all’Istituzione Comunale ed ai cittadini di Anzio. Sono mortificato per quanto accaduto. Ad oggi, grazie al supporto del Comune di Anzio e al buon cuore dei cittadini, il Comitato ha potuto acquistare apparecchi medici, in funzione presso i presidi ospedalieri, per un importo che supera i 550.000,00 euro. Siamo riconosciuti, come Onlus, dalla Regione Lazio e dall’Agenzia per le Entrate. Non consentiamo a nessun artista ed autore di offuscare il nostro meritevole operato. Ringraziamo il Comune di Anzio, nella persona del Sindaco, Luciano Bruschini, della Giunta e del Consiglio Comunale, da sempre vicino al nostro Comitato”.