Domenica 26 marzo in via Giacomo Matteotti a Nettuno i Giovani Comunisti di Anzio e Nettuno lanciano, attraverso un volantinaggio, l’evento: “Generazione di precarie. Le donne e il lavoro ai tempi del Jobs Act e dell’austerità”. “L’idea di questo evento – spiegano – è nata dopo la visione del film “7 minuti” di Michele Placido, uscito nelle sale il 3 novembre 2016, ispirato ad una storia realmente accaduta in Francia dove l’incertezza del futuro (lavorativo e non solo) è appesa a sette minuti. Da questo film abbiamo preso spunto per creare un dibattito, dove interverranno tre ospiti femminili provenienti da realtà diverse tra loro e con le quali parleremo di giustizia sociale, diritti dei lavoratori, Jobs Act e condizione femminile nel mondo del lavoro. Il nostro obiettivo è quello di contestare le leggi degli ultimi anni, che hanno creato precarietà e aumentato le disuguaglianze e di ribadire con forza l’affermazione e l’applicazione dei diritti di giustizia sociale garantiti dalla nostra Costituzione”. La giornata inizierà col dibattito alle 17.30 e gli interventi di Marina Pierlorenzi (Responsabile donne CGIL Roma e Lazio), Rosa Rinaldi (Segreteria Nazionale PRC) e Tina Costa (Partigiana); successivamente al dibattito, alle ore 20.00, ci sarà la proiezione del film “7 minuti” di Michele Placido e alle ore 22.00 il live dei LITIO (Garage rock band). “Invitiamo su queste parole tutti i cittadini e tutte le cittadine di Anzio e Nettuno a partecipare attivamente all’evento del 29 aprile”.
