Consultori. D’ortenzio: “In Regione stoppato tentativo del centrodestra di colpire i consultori”

Marina D'Ortenzio

Nel corso della commissione regionale politiche sociali è stato finalmente ritirato l’emendamento che il consigliere dell’UDC Forte aveva presentato la scorsa settimana durante la discussione sulla proposta di legge relativa al sistema integrato di interventi dei servizi e delle prestazioni sociali per la persona e la famiglia nella regione Lazio. Un emendamento che voleva eliminare ogni riferimento alla Legge regionale 15/76 sui consultori”. Lo  dichiara Marina D’Ortenzio, responsabile politiche di genere Sel area metropolitana.

Oggi l’attacco ai diritti delle donne passa attraverso manovre diversive – spiega D’Ortenzio – Basti pensare all’emendamento Forte e alla proposta di legge della consigliera Tarzia che vorrebbe affidare la gestione dei consultori alle associazioni antiabortiste con le quali ha contratto un debito in campagna elettorale, impedendo così che questi possano svolgere il ruolo fondamentale di assistenza alle famiglie per la procreazione libera e responsabile. Sebbene queste operazioni non appaiano come un attacco diretto alla legge 194, sono in realtà tentativi subdoli di renderla inattuabile nel suo complesso”.

Contro questo modo di fare di un centrodestra retrivo – conclude l’esponete romana del partito di Vendola – le donne di Sinistra ecologia libertà vigileranno attentamente, come fatto oggi al fianco delle rappresentanti dell’Assemblea permanente delle donne contro la legge Tarzia presenti in commissione. Siamo mobilitate perché questo agire offensivo non riesca nel suo intento di cancellare con un colpo di spugna i diritti acquisiti da decenni