Anzio. Pasqua senza stipendio per gli operai Camassa Ambiente

camassa-28-195210-21-39Una pasqua amara quella che si profila per gli operatori della Camassa ambiente, la società per la raccolta dei rifiuti, sottoposta a gestione commissariale a causa dell’interdittiva antimafia. Con una nota a  firma congiunta dei Commissari straordinari e la Camassa indirizzata ai Committenti e alle Rappresentanze sindacali dei lavoratori, scrive:  “Per le note vicende, in data 24 marzo 2017, Camassa ambiente Spa stata costretta a presentare domanda di concordato preventivo in continuità. La suddetta procedura che consente all’azienda di proseguire regolarmente la propria attività impone che il pagamento dei debiti antecedenti a tale data 24 3/2017 debba essere autorizzato obbligatoriamente dal tribunale in via preventiva, quanto gli stipendi di marzo 2017 Camass ambiente Spa, con ricorso del 24 marzo 2017, aveva richiesto tale autorizzazione che alla data odierna non è purtroppo ancora pervenuta. Riteniamo che, entro la prossima settimana, la situazione si sbloccherà con l’integrale pagamento degli stipendi del mese di marzo e di tutte le obbligazioni relativi costi dal mese di aprile in poi la Camassa Ambiente spa, oltre a quanto già chiarito comunica che il 13 aprile 2017 ha già pagato un acconto sulle retribuzioni di aprile 2017″.