Borgo. Casto: “Non mi faccio prendere a calci in cu..”

fb_img_1471254688856“In questi giorni per il mio intervento sul Borgo, dove ho chiesto con fermezza un “Borgo non violento” dove tutti i nettunesi possano andare senza la paura di imbattersi in risse e gesta di violenza fisica e verbale, ho ricevuto centinaia di cenni di approvazione dalla gran parte del popolo”. A parlare è il sindaco Angelo Casto, che nel fare gli auguri di Buona Pasqua alla città torna sul problema della sicurezza in città “Sogno un Borgo dove genitori possano portare a spasso i propri bimbi senza il rischio di essere assaliti o trovarsi per sbaglio in qualche rissa … sogno un Borgo dove i cittadini possano sedersi tranquilli a mangiare qualcosa … sogno un Borgo dove a qualsiasi orario si possa passeggiare senza il rischio di trovarsi davanti a brutti ceffi … insomma sogno un Borgo non violento! Ecco perché non tornerò mai indietro! Ora, sono veramente preoccupato, non per me naturalmente, da alcuni commenti e post che ho avuto modo di vedere, in cui ci sono persone che scrivono che mi faranno tornare indietro a forza di calci in culo. Per quelle persone, in questo periodo di Santa Pasqua, e per il futuro, non trovo parole adeguate, ricordando che la violenza verbale è comunque violenza! In ogni caso auguro a queste persone una Santa Pasqua all’insegna della non violenza! Capisco che un sindaco è il bersaglio di tutti e per qualunque cosa, e quindi accetto anche queste intemperanze giovanili da parte di chi anche solo pensa di potermi prendere a calci in culo poiché sono certo che non lo farà mai, trattandosi solo di qualche piccolo sfogo letterario! Colgo l’occasione per augurare ai miei concittadini i miei migliori auguri di una Santa Pasqua! Auguri dal vostro sindaco Casto”.