Pitbull semina il panico a Villa Adele. Trasferito in canile

screenshot_2017-02-20-20-34-33-1La Polizia Locale di Anzio ha dato esecuzione all’ordinanza emessa dal Sindaco Luciano Bruschini a tutela della cittadinanza in relazione al pericolo generato da un cane meticcio pitbull coinvolto in diverse aggressioni. Il cane regolarmente denunciato di proprietà di una rumena, ma in vero lasciato semore alle cure della sorella minore di quest’ultima, è stato multato per ben quattro volte nel giro di pochi mesi perché condotto sempre senza guinzaglio e museruola. In un’occasione lo stesso veniva lasciato libero di scorrazzare nei giardini di Villa Adele seminando il panico tra i cittadini presenti che nell’immediatezza hanno chiamato la Polizia Locale che interveniva immediatamente tentando di recuperare il cane che invece, dimostrando la sua pericolosità, aggrediva l’Agente intervento che riusciva a porsi al riparo evitando danni fisici ma non materiali stante il morso che recideva la sua giacca d’ordinanza, a quel punto al fine di tutelare gli avventori della villa la Polizia Locale li metteva in sicurezza fecendoli uscire e chiudendo il cane nella villa sino all’arrivo del proprietario che veniva nuovamente sanzionato. Dopo altre due aggressioni per fortuna lievi a due cittadini, fatti per cui il proprietario veniva nuovamente sanzionato, solo la scorsa settimana lo stesso cane lasciato ancora libero in spiaggia azzannava ad un braccio una donna che sporgeva regolare denuncia presso i CC di Anzio. Subito il comando, recepito il fatto, si attivava individuando sempre lo stesso animale e il suo padrone come responsabile di tale nuova aggressione. Da lì la richiesta al servizio veterinario della Locale ASL di pronunciarsi circa la pericolosità dell’animale che per altro nelle precedenti occasioni si era sottratto anche alle prescrizioni della stessa ASL. A seguito di tale certificazione l’emissione dell’ordinanza e l’odierna esecuzione che ha portato il cane in affidamento al canile municipale a spese del proprietario togliendolo così a quest’ultimo.