“Avevamo supportato l’azione sollecitata dal comitato di Lido delle Sirene e Cincinnato al consigliere regionale Fabrizio Santori, accompagnandolo per un sopralluogo presso l’hotel Succi, pur non essendoci stato permesso di entrare. Ora, alla luce della ricerca documentale effettuata, in attesa che anche il Comune di Anzio risponda alla richiesta di accesso agli atti depositata dallo stesso Santori, emerge che l’Hotel Succi era in vendita in asta giudiziaria e sulla struttura pende una richiesta di condono edilizio. Attendiamo una risposta da parte del Prefetto nel merito, perchè i fatti ci sembrano davvero poco chiari, come può una struttura inidonea accogliere migranti e percepirne soldi?è accoglienza o speculazione?”. Così in una nota la portavoce di Città Futura Anzio, Chiara Di Fede.